di Gioia Belloni
Anche quest’anno, come da nove anni a questa parte, l’università di Urbino ha proposto il “Campionato Nazionale delle Lingue”: un concorso aperto agli studenti del quinto anno delle scuole superiori di qualsiasi indirizzo e di tutta Italia. Una sfida che dunque è rivolta ad un numero piuttosto consistente di studenti e che infatti quest’anno ha raccolto più di 18.000 test. Tra questi, tre degli studenti della nostra scuola si sono brillantemente distinti passando alla fase finale del concorso.
Sono ormai quattro anni che il nostro Istituto propone la partecipazione a questo Campionato ai ragazzi del quinto anno del liceo linguistico, e sin dal primo anno abbiamo potuto vantare dei risultati ragguardevoli, ottenendo una finalista in lingua inglese.
Gli studenti che si sottopongono a questo concorso devono affrontare una fase preliminare, che consiste in un test al computer composto da una comprensione di un testo, degli esercizi grammaticali e altri esercizi sui vocaboli. In questa prova non è richiesta solo un’estrema conoscenze della lingua ma anche una certa velocità: infatti a parità di punteggio nella classifica andrà avanti chi ha concluso nel tempo migliore.
Questo è un anno estremamente positivo per Villa Greppi, perché per la prima volta ben tre studenti del nostro istituto si sono classificati nei primi trenta. I loro nomi sono Gabriel Nebel, della 5LC, che si è classificato ventinovesimo nel test in inglese; Giulia Broccolo della 5LA, che si è classificata decima nel test in francese; Valentina Anzà della 5LC, che si è classificata decima nel test in spagnolo. Infine Benedetta Rivolta ha sfiorato la selezione in finale guadagnando comunque un ottimo trentacinquesimo posto nel test in tedesco, ma che rimane comunque una riservista, ossia ha ottime possibilità di sostituire chi eventualmente rinunci a partecipare alla finale. I trenta ragazzi selezionati per ciascuna lingua si recheranno ad Urbino il 14 e il 15 Febbraio per partecipare alla finale che comprenderà una scrittura creativa. La responsabile che li accompagnerà sarà la professoressa Sabrina Ferrante.
La prof.ssa Fabiana Vendola, che già da quattro anni si impegna nello stimolare i ragazzi a partecipare a questo concorso e li ha accompagnati in più occasioni, ha sottolineato che ha sempre vissuto questa esperienza in modo positivo e può testimoniare che tra i partecipanti si crea una bellissima atmosfera, dettata da una sana competitività e dal fatto che i ragazzi si incoraggino l’un l’altro.
Uno dei finalisti, Valentina Anzà, ammette che il test non le è sembrato affatto difficile e che ciononostante non si aspettava un risultato tanto brillante, perciò si ritiene ampiamente soddisfatta.
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