Un incontro con super-eroi
- Il Foglio di Villa Greppi
- 10 minuti fa
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di Nike De Quattro
In queste settimane si sono svolti, nelle classi di seconda liceo, degli incontri volti alla sensibilizzazione della disabilità sensoriale. Durante l’incontro agli alunni erano sottoposti a delle attività che rendevano possibile immedesimarsi in una persona affetta da disabilità visiva (ciechi, ipovedenti, ecc.).
Una delle attività si fondava nell’aiutare un compagno ad apparecchiare la propria tavola per mangiare, si disponeva di una grande scatola contenente tovagliette, posate di plastica e tovaglioli. Il ragazzo bendato doveva riuscire a trovare tutti gli oggetti a lui necessari per comporre una tavola completa senza aver la possibilità di vedere e basandosi esclusivamente sul proprio senso tattile. Una volta raccolti tutti gli oggetti l’alunno, con l’aiuto di un compagno, raggruppava tutti gli oggetti e impostava una tavola per pranzare/cenare.
La seconda attività é stata giocare a domino. Le educatrici dell’evento hanno diviso le tessere in modo equivalente per ogni ragazzo giocante, che era bendato. Questi, toccando con le mani le tessere del domino, erano in grado di riconoscere i diversi numeri e dirli ad alta voce così che il soggetto vedente potesse verificare la quantità di “pallini” sulla tessera.
Tutti questi giochi sono stati pensati e proposti da educatrici che lavorano in centri per uomini e donne aventi disabilità di ogni tipo. Gli studenti hanno anche avuto la possibilità di conoscere due soggetti con disabilità intellettuale e motoria appartenenti a questi centri: Mirko e Fabio. Le educatrici li hanno presentati ed entrambi hanno esposto alla classe le proprie passioni, piatti preferiti o le attivita che amano fare dentro e fuori al centro.
Fabio ci ha esposto oralmente il suo entusiasmo e felicità di aver potuto conoscere noi studenti, inoltre ha raccontato che il suo piatto preferito é la pizza! Mirko, invece, comunicando attraverso una tavoletta contenente numeri e lettere, oltre a presentarsi ci ha raccontato di quanto lui ami andare allo stadio con suo padre a vedere le partite giocate dalla squadra “Milan”, ha davvero un cuore rosso-nero!
È stato un grande piacere e una grande emozione aver avuto l’opportunità di immedesimarsi in ragazzi come Mirko e Fabio e averli potuti conoscere di persona. Questo incontro ha fatto capire agli studenti di Villagreppi che un soggetto avente handicap ha le stesse possibilità di un normo dotato. Questi ragazzi non sono solo la loro malattia, anzi, sono dei veri e proprio super-eroi!
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