Divertirsi consapevolmente sulle note verdi dei Coldplay
- Il Foglio di Villa Greppi
- 36 minuti fa
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di Gaia Agostoni

I Coldplay sono un gruppo musicale britannico, formatosi nel 1997 a Londra, i cui membri sono Chris Martin, Jonny Buckland, Guy Berryman e Will Champion. La band si costituisce allo University College di Londra, dove i quattro ragazzi si conoscono durante gli studi. Dopo aver condiviso l’idea di fondare un gruppo, debuttano con il nome di Pectoralz, successivamente cambiato in Starfish, e infine scelgono il nome che li porterà sulle vette delle classifiche mondiali: Coldplay. Il loro primo album, "Parachutes" (2000), contenente il singolo “Yellow”, li rende immediatamente famosi in tutto il mondo. Seguono altri album di pari, se non maggiore successo, come “A Rush of blood to the head”, “Viva la vida” or “Death and all his friends” e, infine, l’ultimo album pubblicato nel 2024 dal titolo “Moon music”.
Ancora oggi le canzoni dei Coldplay, partendo proprio da “Yellow”, continuano a essere ascoltate in tutto il mondo e il loro successo sembra destinato a durare per sempre, proprio come dimostra il loro tour “Music of the Spheres World Tour”, iniziato nel 2022 e non ancora concluso.

I loro concerti, oltre a essere degli spettacoli indimenticabili e coinvolgenti, ricchi di luci, colori e braccialetti LED che regalano emozioni uniche, si distinguono per il loro impatto ambientale. Infatti, dal 2022 la band ha messo in atto una serie di azioni concrete che hanno permesso di ridurre l'impatto ambientale dei concerti del 59% rispetto al tour precedente (dati verificati dal MIT Environmental Solutions Initiative).
Questo traguardo è stato possibile perché i concerti dei Coldplay sono alimentati al 100% da energia rinnovabile, come pannelli solari dotati di batterie riciclate e accumulatori che viaggiano costantemente insieme al gruppo. Inoltre, per recarsi nei veri stadi dove si svolgono i concerti, la band sceglie di usare trasporti meno impattanti dei jet privati; infatti, viaggia il più possibile in treno o con mezzi a basso impatto alimentati a biocarburanti, ovvero dei combustibili ricavati da materie organiche rinnovabili come piante e scarti vegetali o animali. Per quanto riguarda invece il trasporto delle merci, i Coldplay collaborano con partner come DHL per ridurre l’impatto e pianificare rotte più efficienti.
Infine, per ogni biglietto venduto, la band ha deciso di piantare un albero: finora circa 7 milioni di alberi sono stati piantati in 24 Paesi diversi. Questo progetto è stato possibile grazie a One Tree Planted, che affianca la band dall’inizio del loro tour e che garantisce la crescita degli alberi fino alla loro maturità.
È importante ricordare che i Coldplay, in questo loro grande progetto, coinvolgono anche i fan, perché la pista da ballo è cinetica: i fan generano energia ballando, saltando o semplicemente camminandoci sopra. Oltre a questa particolare pista cinetica, i loro concerti sono dotati anche di biciclette statiche che generano energia pedalando.

Non bisogna dimenticare nemmeno il loro merchandising, prodotto con materiali sostenibili e packaging ecologico, e i famosissimi braccialetti LED, che dovrebbero essere riconsegnati alla fine del concerto perché riciclabili e riutilizzabili, ma che inevitabilmente molti fan tengono come ricordo di un’esperienza unica.
Nel panorama musicale, purtroppo, sono ancora pochi gli artisti che stanno seguendo l’esempio dei Coldplay; uno di questi è Billie Eilish, che ha reso i suoi tour più sostenibili eliminando la plastica monouso e collaborando con organizzazioni sostenibili. Se si considera che un singolo concerto di grandi dimensioni, come quelli dei grandi artisti internazionali, può produrre fino a 42 tonnellate di CO2, auspichiamo che molti più cantanti adottino “politiche green” per potersi divertire consapevolmente!
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