di Sivia Crotta
Andrea Muzii, romano, classe 1999, si è aggiudicato lo scorso 9 dicembre il titolo di “Campione Mondiale dei Giochi di Memoria” che si sono tenuti a Zhuahi, in Cina. Unico italiano in gara, è stato capace di vincere contro nazioni orientali rinomate proprio per questa disciplina, come la Mongolia, che quest’anno non è riuscita a salire sul gradino più alto del podio. Andrea ha portato onore alla nostra nazione che, seppur non avendo nessuna tradizione in questo gioco, è risultata così la migliore al mondo. Ovviamente, per riuscire a conquistare un titolo del genere, Andrea deve avere sicuramente una marcia in più; vediamo come è nata questa passione e ripercorriamo insieme i momenti più importanti nella sua carriera.
Nel 2016 iniziò a giocare con il Cubo di Rubik, cosa da non sottovalutare perché, proprio grazie a questo giocattolo che apparentemente potrebbe sembrare insignificante, vinse la medaglia d’argento nella specialità ‘bendato’, nella quale si ha la possibilità di osservare attentamente il cubo e successivamente si viene bendati. Quindi lo scopo è quello di riuscire a risolvere il Cubo senza guardare. Il suo record è di trentasei secondi in tutto: dieci per guardare il Cubo e ventisei per risolverlo. Chiaramente, tutti noi ci chiediamo come sia possibile una cosa del genere. La risposta è molto semplice: precedentemente, per allenarsi, lo risolveva con le mani dietro alla schiena mentre era in bicicletta e pedalava. Per studiare però le configurazione iniziali del cubo, si rese conto che doveva avere una grande memoria; così, iniziò a studiare le tecniche di memorizzazione, che gli piacquero così tanto da lasciare da parte il Cubo di Rubik. Inizialmente, alle Mind Sports Olimpiade a Londra, si aggiudicò tutte e tre le medaglie in palio nelle tre specialità: maratona, naturale e velocità e si aggiudicò inoltre l’undicesimo posto nel ranking mondiale. Poco dopo trionfò al French Open, salendo al sesto posto del ranking ed essendo tra i dieci migliori del mondo, ebbe la possibilità di partecipare ai campionati europei di novembre in Svezia, dove raggiunse il secondo posto della classifica mondiale. Ebbene sì, la settimana scorsa ha partecipato ai mondiali, dove, come già sappiamo, ha vinto il primo premio.
Chiudiamo con la lista dei 6 record mondiali finora detenuti da Andrea Muzii:
● Cifre ricordate in 5 minuti: 572
● Immagini ricordate in 5 minuti: 455
● Carte ricordate in 10 minuti: 550
● Cifre ricordate in 15 minuti: 1122
● Carte ricordate in 30 minuti: 1202
● Carte ricordate in 60 minuti: 1829
Si può quindi dire che la sua sia stata una velocissima evoluzione ed un’incredibile marcia trionfale, dimostrazione del fatto che se si vuole davvero raggiungere un obiettivo, bisogna lavorare sodo, ma alla fine ce la si può sempre fare.
In un’intervista, Andrea ha detto che questa sua abilità è un grande aiuto negli studi scolastici… non è difficile credergli!
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