di Lisa Acquaviva
I contesti sociali e i rapporti personali, che prima ci permettevano di esprimere e esternare tutte le nostre emozioni e i nostri pensieri, sono ridotti adesso al minimo o costretti alla lontananza della dimensione digitale. In questo momento la creatività può quindi rappresentare una valida alternativa per esteriorizzare e manifestare tutte quelle sensazioni che forse stiamo trattenendo in queste settimane. Girare dei videodiari o scrivere delle nostre giornate potrebbe rivelarsi terapeutico e un’ottima testimonianza da riguardare tra un po’ di anni. Se avete l’esigenza di raccontarvi ma preferireste non usare le parole, forse la fotografia fa al caso vostro. Sia in casa, sia in giardino, se lo avete, provate a usare un occhio più sensibile al dettaglio per scorgere l’angolo più adatto al contesto del vostro racconto e scegliete il soggetto che più vi ispira per trasmettere la vostra storia.
Un altro campo, pilastro della creatività oltre alla letteratura, è la musica. Potreste quindi sperimentare questa arte nella sua vastità: attraverso il canto, o imparando a suonare un nuovo strumento (consigliato l’ukulele per incominciare da autodidatta) o ancora potete prendere in mano un computer e provare a creare dei beat, a giocare con degli audio che vi hanno mandato i vostri amici e farli diventare l’inno del vostro gruppo, magari scoprite di avere capacità strabilianti!
Tornando alla fotografia, se preferite sperimentare e comunicare attraverso il vostro corpo, potreste avere interesse nello scoprire il mondo dell’autoritratto. Tra chi è già appassionato di fotografia è sempre più diffusa l’arte dell’autoscatto, grazie forse all’ultimo lockdown. Innanzitutto facendo da modelli per voi stessi potete fare degli esperimenti più lunghi e originali: avete la possibilità di giocare con la luce, con la profondità o con degli specchi, provare pose ed espressioni nuove, cambiare scenografie e capire come esprimere al meglio i vostri concept. Attraverso l’autoritratto avete modo di modellare e conoscere la vostra identità fisica senza pregiudizi e al di fuori della vostra immagine sempre un po’ distorta allo specchio.
Se vi piace usare direttamente le mani per trasformare la vostra idea in realtà, ecco qui altre attività più pratiche: crochet, origami, cucina (vegana), make-up, nail art, body painting, cosplay, bullet journal.
Qualcuno, già dalla scorsa quarantena, ha iniziato a creare all’uncinetto (“crochet”) alcuni capi d’abbigliamento o decorazioni per casa, ascoltando magari di sottofondo della musica o dei podcast. Su Youtube si trovano come sempre tutti i tutorial per cominciare. L’uncinetto, e anche l’ago e filo, sono un ottimo modo per rilassarsi, è divertente decidere la forma, il colore e il materiale da utilizzare per realizzare ciò che si indosserà, soprattutto può rappresentare una possibilità di portare via il potere, un prodotto alla volta, all’anti-ecologico fast fashion.
Per allentare la tensione è spesso adottata la tecnica degli origami, un’arte giapponese, che potrebbe aiutare a rilassarsi, aumentare la capacità di concentrazione e allontanare l’ansia e i pensieri negativi, dovendo per forza porre l’attenzione sulla carta colorata che si sta piegando.
Se siete fan della cucina, l’hobby tradizionale che non stanca mai, potreste sperimentare nuove ricette, oppure dare un’occhiata alla cucina vegana, che al contrario di quanto si senta dire, è un’alternativa altrettanto deliziosa, che garantisce uno stile di alimentazione sostenibile e salutare. Molto famosa in questo momento è @cucinabotanica: profilo di cucina vegana che si può trovare sull’omonimo sito internet e sui social principali, ha inoltre pubblicato recentemente un libro di cucina specializzata nel preparare piatti a base di vegetali.
In questi ultimi anni cresce in espansione l’industria del make up: sempre più persone trovano nel trucco la possibilità di esprimersi, di identificarsi e creare vere e proprie opere d’arte sul proprio volto, come @jamescharles @liquorsbeauty @cakefacerj @beautybybb, o sulle proprie unghie (nail art) come @nailsbymei @chaunlegend. Se volete estendere la creatività del maquillage oltre alle classiche zone facciali, esiste la “body painting”, la pittura corporale, ovvero trasformare il proprio corpo come se fosse una tela su cui dipingere, arte che affonda le proprie radici nella storia delle popolazioni tribali, vale quindi la pena di approfondirne il significato e i benefici. Sempre in relazione al “trucco e parrucco”, per chi ama la dimensione dei video giochi o degli anime, può provare ad entrare nel mondo dei cosplay (fusione di “costume” e “play”), quindi auto-produrre in casa il proprio personaggio preferito o visitare la cosplay community online.
Un’ultima proposta: se amate organizzare o semplicemente scrivere su carta ogni vostra idea, attività o evento della vostra vita, allora il Bullet Journal fa al caso vostro. In un tipico quaderno a punti facilmente reperibile online, si possono personalizzare calendari, griglie, tabelle o semplici note: la decorazione delle pagine passa attraverso l’alternarsi di tipi di scritture, grazie ai diversi pennarelli e matite esistenti, l’aggiunta di washi tape e stickers o la creazione di disegni e tanto altro. Il Bullet Journal è un quaderno da plasmare a seconda delle proprie esigenze, una sorta di agenda per tenere traccia delle proprie abitudini e del proprio umore nel presente, passato e futuro, è un efficiente metodo per focalizzarsi sulle proprie priorità e migliorare la quotidianità avendone una visione generale.
Comments