Colori, emozioni e creatività: l’arteterapia

di Lorenzo Corbetta ed Emanuele D’Adda 

Gli studenti della classe 1EA alle prese con l'incontro di arteterapia.

Due giornate speciali per esprimere se stessi attraverso l’arte: al Greppi è stato organizzato un laboratorio di "arteterapia", un’attività nuova e coinvolgente, che ha permesso a tutti gli studenti della classe 1EA di esprimere emozioni, pensieri e sensazioni in modo creativo e personale. 

Durante il laboratorio, guidato da un’esperta arteterapeuta, gli studenti hanno potuto lavorare con diversi materiali artistici: tempere, pastelli, carta, colla, e persino argilla. L’obiettivo non era quello di realizzare “opere d’arte” perfette, ma comunicare qualcosa di se stessi attraverso il linguaggio visivo, lasciando parlare le mani, i colori e la fantasia. 

I partecipanti hanno creato disegni, collage, forme astratte e simboliche, lasciandosi guidare dall’istinto. L’atmosfera era rilassata e rassicurante: nessuno veniva giudicato e ognuno poteva esprimersi in libertà, senza pressioni o aspettative. 

Molti hanno scoperto che l’arte può essere un modo per stare meglio, per conoscersi di più e per raccontare ciò che a volte è difficile dire a parole. Alcuni hanno detto di essersi sentiti più calmi e sereni dopo l’attività, altri hanno trovato nuovi modi per vedere sé stessi e gli altri.

Questa esperienza fa parte di un percorso più ampio che la scuola sta portando avanti per promuovere il benessere degli studenti, attraverso attività che uniscono creatività, riflessione e relazione. 

Gli studenti si augurano di poter ripetere quest'esperienza anche in futuro, perché è stata per tutti un’opportunità speciale di crescita personale. 

Uno dei lavori realizzati dagli studenti della classe 1EA durante gli incontri di arteterapia.